sabato 20 giugno ore 18.30
compagnia ATIR
Eros e Thanatos
di Serena Sinigaglia
con Sax Nicosia, Serena Sinigaglia, Sandra Zoccolan
disegno luci Roberta Faiolo
musiche originali e sound design Mario Redemagni
tecnico audio Giuliana Rienzi
assistente alla regia Omar Nedjari
consulenza ai testi classici Martina Treu e Maddalena Giovannelli
Amare parole scritte più di 2500 anni fa vuol dire viverle come fossero state scritte per te, oggi.
A scuola ero insofferente, mi sentivo frustrata e insoddisfatta. Eppure andava tutto bene, gli studi, la famiglia e gli amici. Qual era il problema? Riconobbi più tardi che questo malessere dipendeva da un feroce bisogno di “fare esperienza” di cultura: la schizofrenica scissione tra studio ed esperienza diretta, mi provocava una sorta di frustrazione sensuale e molto fisica. L’amore platonico mi lasciava totalmente insoddisfatta.
Studiare è come amare, presuppone libertà e sincerità. Cultura è relazione tra il mio io più intimo e unico e un altro io che ha le sue leggi e la sua storia. Quanto più profonda e vera è la relazione, tanto più potente è la conoscenza che se ne trae. Eros e thanatos, perché ho paura di morire, sì, ed è per questo che amo i classici. Nelle loro parole ritrovo la strada, esse mi indicano la via, mi aiutano a riconoscere cosa è giusto, urgente e importante e cosa non lo è.
I classici ristabiliscono il giusto rapporto tra l’umano e l’eterno.
La conferenza spettacolo racconta della mia passione per i classici del teatro greco, per quelle parole antiche che non accaddero mai ma furono sempre. Con me, sul palco, due attori. Io racconto, introduco, collego, suggerisco,
cerco; loro, gli attori, agiscono, recitano, per restituirci, ancora una volta intatta, la forza irresistibile di quelle parole.
(Serena Sinigaglia)
Ingresso € 10,00
Info
Teatro Scuderie Villino Corsini
Via di San Pancrazio 10
(Villa Pamphilij) Roma
scuderieteatrali@gmail.com
065814176